Nell’ultimo anno si è tanto parlato di didattica a distanza a causa della pandemia da Covid-19 che ha costretto il sistema scolastico (e non solo) a rivedere il modo di fare lezione. Le università frontali hanno cercato di risolvere questo problema, adottando il sistema misto – chiamato blended – con lezioni a distanza, oltre che in aula, per evitare gli spostamenti e quindi la diffusione del contagio. Hanno sicuramente avuto la meglio le università online, già organizzate per la didattica a distanza, in modalità e-learning e fruizione asincrona della didattica.
L’università Telematica
Le Università Telematiche riconosciute dal MIUR sono 11 in tutto (eCampus, UniCusano, Uninettuno, Unimarconi, Mercatorum, San Raffaele, Unitelma Sapienza, UniPegaso, IUL, UniFortunato e UniDav) e hanno lo stesso valore legale delle università classiche (infatti vengono valutati periodicamente dall’ANVUR, l’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca): non a caso i corsi online prevedono una serie di strumenti che replicano in digitale le modalità tipiche delle università tradizionali. Ciò vuol dire che i laureati per via telematica hanno le stesse possibilità di sbocchi e di offerte di lavoro degli studenti che si laureano in un ateneo tradizionale. E lo stesso discorso vale per quelli che vogliono accedere a concorsi pubblici o sostenere esami per l’iscrizione agli Albi professionali. Ma quali sono i pro e i contro dello studio a distanza?
I vantaggi
Tra i pro troviamo il fatto di avere meno spese per il materiale didattico, infatti i libri non devono essere acquistati nelle librerie fisiche o online, visto che tutte le dispense e gli appunti vengono messi a disposizione degli studenti direttamente nelle diverse piattaforme ufficiali delle università online. Un altro aspetto da non sottovalutare riguarda anche il mantenimento per i fuori sede, perciò le spese per i trasporti per chi decide di fare il pendolare e quelle per l’alloggio per chi cambia città. Le lezioni si possono svolgere online in diretta o anche in modalità asincrona, non a caso le video-lezioni sono disponibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24 con un semplice click. Solo gli esami di profitto vanno effettuati in sede (fatta eccezione di questo periodo così in particolare in cui anche questi si svolgono online), ma fortunatamente ogni ateneo telematico ha delle succursali in tutta Italia per permettere agli studenti di scegliere la sede più vicina alla propria città. Infine specifichiamo che l’iscrizione può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno e non ci sono test d’ingresso da superare per l’immatricolazione (viene effettuata solo una verifica per valutare la preparazione degli studenti).
Gli svantaggi
Tra i contro troviamo una differenza sostanziale con le università frontali, infatti in nessuna facoltà la retta annuale varia in base all’ISEE, per questo motivo resta la stessa indipendentemente dalla fascia di reddito d’appartenenza (nelle università classifiche invece gli studenti nelle fasce più basse hanno uno sconto sulla spesa totale). In ogni caso nei vari atenei online ci sono delle agevolazioni e convenzioni, quindi potrebbero esserci delle offerte per alcuni iscritti. Tra gli aspetti negativi c’è anche quello dell’interazione con gli altri ragazzi che in questo modo è completamente annullata: le classi virtuali non possono competere con quelle fisiche e c’è il rischio che gli studenti possano sentirsi soli, nonostante a livello didattico ci siano a diposizione dei tutor a supporto. Infine il governo ha investito molti soldi per garantire agli studenti meno abbienti le dotazioni tecnologiche necessarie in comodato d’uso (gli ultimi 85 milioni sono arrivati dal Decreto Ristori), tuttavia non tutti sono pratici con questi mezzi digitali (anche con le strumentazioni all’avanguardia e metodi interattivi diversi come le chat, le aule virtuali, i forum e gli stessi social media).e così alcuni potrebbero avere dei problemi anche per quanto riguarda l’attenzione e l’apprendimento.
L’offerta formativa
Ricordiamo che tra i tutti i corsi di laurea online troviamo le lauree in Archeologia, Agraria, Architettura moda e design, Economia, Filologia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere, Lingue, Pedagogia, Psicologia, Scienze Biologiche, Scienze dell’Amministrazione, Scienze della Formazione, Scienze della Nutrizione, Scienze Motorie e Scienze Politiche. Fino a qualche tempo fa c’era un po’ di diffidenza nei confronti delle università telematiche e in particolar modo per il metodo di studio proposto da queste realtà. Invece in questo periodo in cui è meglio limitare gli spostamenti al minimo, l’unica soluzione sembra proprio quella della didattica a distanza.