La fine della carriera universitaria, specialmente una così lunga come quella di Giurisprudenza, è una gioia per tutti. Si invitano i parenti, si fa una festa grande: inizia una nuova vita, piena di grandi possibilità per il futuro. Probabilmente, come per gli altri, uno splendido momento lo è stato anche per lo studente 34enne, fuori sede calabrese, che ha ottenuto l’ambito titolo a Ferrara ieri mattina. Una felicità immensa che però si è trasformata in una tragedia immane: il giovane, infatti, dopo aver festeggiato la laurea, è deceduto durante la scorsa notte.
La chiamata d’emergenza è arrivata all’alba: per il 34enne, che dormiva a casa di un amico, non c’è stato però nulla da fare. Un malore l’ha stroncato poco prima delle tre di notte. Sulle cause ora indagano carabinieri, sanitari e medici legali; dalle prime ricostruzioni, sembrerebbe che il neolaureato sia stato colpito da una crisi respiratoria, che non gli avrebbe lasciato scampo.
Ulteriori chiarimenti deriveranno dall’autopsia, disposta assieme ad un esame tossicologico. Vi è, infatti, il sospetto che la morte sia stata causata da un mix di alcol e stupefacenti, di cui il 34enne avrebbe fatto uso durante i festeggiamenti con gli amici. In attesa di maggiori notizie, intanto, sono stati chiamati i parenti.
I familiari del laureato, infatti, sono calabresi, ed erano già tornati a casa dopo la cerimonia; dovranno tornare nuovamente a Ferrara, ma non più per prendere parte ad un momento felice. Gli inquirenti sapranno dare maggiori risposte; nel frattempo, si piange la scomparsa di un giovane con tutta una nuova vita davanti, che ha potuto godere del momento tanto atteso dagli studenti, solamente per un giorno.