Capita spesso di dimenticare (o voler provare a dimenticare) che l’università comporti anche esami da affrontare e che questi riguardano tutti, persino te. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, tu hai consumato tutte le tue energie e impiegato anima e corpo in faccende ben più serie: saresti apparso come incredibilmente superficiale e poco sensibile se ti fossi perso uno solo dei cartoni previsti dalla maratona Disney o se avessi scelto di perdere tempo sui libri per trascurare regali da scartare o caramelle gentilmente offerte dalla Befana.
Magari qualche volta ti è parso di sentire una voce interiore pronta a ricordarti dell’imminente sessione invernale ma l’hai scacciata ogni volta abilmente. Le vacanze, tuttavia, sono finite ed i giorni sono passati: l’esame è domani e non ti spieghi come sia potuto accadere.
A questo punto siamo pronti a comunicarti una brutta notizia ed a consolarti con un’altra bella: non si tratta di un incubo e non puoi optare per il settimo rinvio d’appello ma tra te ed il tuo orale si interpongono 24 lunghe ore che, se utilizzate bene, ti potranno salvare. Ecco i nostri 5 consigli utili per compiere la “missione impossibile”:
Nessuna distrazione
Dovrete cercare di impiegare al massimo il poco tempo messo a disposizione, dunque non vi resta altro da fare che spegnere la TV, nascondere il cellulare e chiudere a chiave la porta della vostra stanza per fare in modo che genitori ed amici non vi intrighino con proposte più allettanti dello studiare 400 pagine. Dovrete vestire i panni di un eremita e fare in modo che i vostri unici compagni d’avventura siano evidenziatori e caffè.
Alla ricerca degli appunti perduti
Forse non lo ricordate, ma in un epoca lontana avete seguito qualche lezione e preso degli appunti che ora si nascondono dispettosamente da qualche parte: scovateli! Sarebbe inumano pensare che sia possibile memorizzare centinaia di pagine in così poco tempo ma saper esporre i concetti di base, introdotti dall’insegnante, è già qualcosa: il dimostrare di aver seguito la lezione potrebbe fungere da ottima presentazione. Se pensate che il materiale in possesso sia insufficiente chiedete ai colleghi, minacciandoli o supplicandoli piangendo, se necessario.
Date forma e colore allo studio
La memoria fotografica potrebbe essere il solo espediente utile alla riuscita del vostro esame, dunque sfruttatela.Per agevolare la memoria sottolineate poco ma bene e utilizzando colori diversi per far sì che ogni concetto venga facilmente associato ad una tonalità. Se ciò non bastasse provate ad associare una formula, un nome o una definizione agli oggetti della vostra stanza, grazie al medesimo suono delle parole.
Ascolta e ascoltati
Molto importante per memorizzare e migliorare l’esposizione è il ripetere a voce alta: puoi farlo da solo o facendoti aiutare da altre persone a patto, però, che queste non divengano fonte di distrazione per te. Potrai persino usufruire delle poche ore di sonno a tua disposizione per ascoltare e riascoltare le eventuali registrazioni con le relative spiegazioni di concetti tralasciati: secondo molti, il sonno è un buon momento per ricordare qualcosa il giorno dopo.
Affidatevi alla preghiera
Siate positivi e non perdete mai la speranza,consapevoli di aver compiuto, almeno l’ultimo giorno, il vostro dovere. Se, invece, avete preferito rinunciare a priori al toccare i libri solo adesso per paura di “fare le cose male” non vi resta che sperare nei miracoli. Buona fortuna!