Alessandro Bottin è un ragazzo di 23 anni di Pegolotte di Cona, provincia di Venezia. La sua storia sembra una favola a lieto fine ma è realtà: a causa di un’asfissia da parto infatti, il ragazzo è stato colpito dalla tetraparesi, una paresi celebrale che riguarda gli arti superiori e inferiori e giunge fino alla perdita parziale dei movimenti. Il suo unico mezzo di comunicazione sono gli occhi attraverso i quali si esprime e scrive.
Tuttavia la grave condizione fisica non gli ha impedito di laurearsi con il massimo dei voti in Scienze religiose. La sua tesi è incentrata su Papa Francesco, il quale incontrò il ragazzo e gli consigliò di essere “la parte migliore di te stesso, cioè l’amore”.
Alessandro ha ottenuto la votazione di 110 e lode con bacio accademico ed è andato a raccontare la propria storia in una scuola media di Piove di Sacco, coinvolgendo i presenti nella sua favola meravigliosa.
Un messaggio importante da parte del ragazzo arriva sicuramente dal sorriso che non lo ha mai abbandonato in questi anni di sacrifici e sofferenze, aiutandolo ad affrontare la vita in maniera migliore. I social si sono riempiti di auguri per il giovane neolaureato, sottolineando il grande impegno di Alessandro e dei suoi familiari per raggiungere un traguardo come quello della laurea nonostante le mille difficoltà sociali, economiche e spesso anche burocratiche.
La storia di Alessandro sarà sicuramente un incoraggiamento per tanti altri giovani e meno giovani che vivono in condizioni di disabilità e sono costretti ad affrontare difficoltà non indifferenti, spesso anche a causa di persone poco civili e rispettose. A dimostrazione del fatto che chiunque può e deve avere una vita normale.