Non si è mai troppo grandi per iscriversi all’università, né tanto meno per laurearsi e Agostino Somma – 77 anni – ne è la prova.
Da sempre appassionato di sport, in particolare del rugby, dovette abbandonare l’idea di una carriera sportiva per volere del padre. Negli anni ’60 conseguì la prima laurea in giurisprudenza e, una volta laureato, si arruolò nella guardia di finanza, dove raggiunse il grado di capitano. Ma ben presto cambiò registro e negli anni ’70 intraprese gli studi in Economia e Commercio, che gli valsero l’iscrizione anche all’albo dei dottori commercialisti. A questa seguì una terza laurea in Scienza della sicurezza economica-finanziaria. Nonostante le tre lauree ed una carriera abbastanza avviata non abbandonò mai il suo primo grande amore. Alla soglia dei 70 anni, Agostino Somma ha così deciso di intraprendere l’ennesimo percorso universitario iscrivendosi alla facoltà di Scienze motorie e conseguendo la sua quarta laurea. Attualmente detiene il record di più vecchio laureato italiano in Scienze motorie (l’ex Isef).
La sua tesi di laurea dedicata proprio al rugby, e diventata poi un libro, è una dichiarazione d’amore nei confronti di una passione che non ha mai abbandonato.