l Sottosegretario Lorenzo Fioramonti ha preso parte nei giorni scorsi, in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, alla prima Riunione informale dei Ministri responsabili della Ricerca dell’UE, sotto la Presidenza austriaca del Consiglio.
Al centro della sessione di confronto, la discussione sulla bozza preliminare del Programma Quadro per la Ricerca e l’Innovazione in Europa 2021-2027, proposta dalla Commissione. Il documento, nei prossimi mesi, sarà soggetto all’iter di co-decisione del Parlamento e della Commissione. Tale percorso si concluderà con l’approvazione del provvedimento legislativo del programma di finanziamenti “Horizon Europe 2021 – 2027” che, con un budget di almeno 100 miliardi di euro previsti per il settennio, rappresenta il più grande fondo per la ricerca e l’innovazione in Europa.
In particolare, la delegazione italiana, guidata dal Sottosegretario Fioramonti, ha ribadito l’intenzione del Governo di mettere la Ricerca e l’Innovazione al centro delle politiche nazionali in una prospettiva che guardi almeno al prossimo decennio, che vedrà nuove sfide trasversali per i Paesi europei e per il mondo, anche alla luce degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, dall’Accordo di Parigi sul clima e dal tema delle migrazioni e dell’integrazione. Tra queste, quelle più urgenti e trasversali riguardano nuove tecnologie, big data, energia, acqua, cibo e bio-economia.