L’Università di Torino è la terza in Italia, a pari merito con altre, secondo l’edizione 2016 dell’Academic Ranking of World Universities (ARWU).
A livello mondiale, la classifica internazionale elaborata dalla Jiao Tong University di Shanghai inserisce Unito nella fascia 201-300 tra le 1200 migliori università valutate in tutto il mondo.
Secondo i parametri che formano la classifica, l’Ateneo torinese eccelle per:
- – il numero di ricercatori più citati al mondo attivi nell’Università: da Torino ne provengono 2, a pari merito con Firenze, Salerno e Bologna;
- – la “performance pro capite”, che rapporta i punteggi degli altri parametri del ranking al numero di docenti: in questo parametro Unito supera la Sapienza di Roma, prima in classifica per l’Italia;
- – il numero di laureati vincitori di premi Nobel dal 1910 in poi (Unito ha Rita Levi Montalcini, Salvatore Luria e Renato Dulbecco).
A livello di macroaree (ARWU ne considera 5), l’Università di Torino si colloca nelle top 150 in area medica e top 200 in area scientifica, mentre a livello di singola materia entra nelle top 150 in Fisica.
In tema di produzione della ricerca scientifica, il dato di ARWU può essere integrato dai risultati di Nature Index 2016 Rising Stars, la classifica stilata dalla rivista internazionale Nature, che valuta il tasso di miglioramento nell’ultimo triennio dell’attività scientifica di università e centri di ricerca, e nel 2016 colloca l’Università di Torino al secondo posto in Italia e tra le prime 100 al mondo.
Nel 2016 l’Università di Torino mantiene un buon posizionamento nel panorama internazionale, dove dominano le università statunitensi e inglesi.