Sono disponibili da questa mattina i risultati del test di Veterinaria dello scorso 9 aprile. Si tratta della graduatoria con i punteggi in ordine decrescente. La pubblicazione della graduatoria nazionale nominale è prevista il 12 maggio. Mentre il 20 maggio saranno definite le assegnazioni dei posti nelle Università e aperte le immatricolazioni.
I partecipanti alla prova hanno dovuto rispondere a 60 quesiti, 90 era il punteggio massimo possibile, 20 quello minimo per superare il test e concorrere all’assegnazione dei 774 posti banditi. Il candidato migliore ha totalizzato 70,3 punti e sostenuto la prova all’Università Statale di Milano. Lo scorso anno il primo in graduatoria ha avuto una performance meno brillante, con un totale di 67.7 punti.
La prova del 9 aprile scorso ha coinvolto 6.752 aspiranti veterinari (erano 8.050 nel 2013). Il voto medio (su 6.743 prove corrette, le altre sono state annullate) è stato di 24,56 punti (era di 23,54 punti nel 2013). Il 61,6% dei partecipanti (pari a 4.159 candidati) ha superato il test ed è risultato idoneo. Ha totalizzato cioè almeno 20 punti necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti. Fra gli idonei ilpunteggio medio è di 30,27.
Nel 2013 ha raggiunto o superato i 20 punti minimi il 58,7% dei candidati con un punteggio medio di 30,76. Si incrementa, dunque, la quota di ‘promossi’ rispetto al 2013 in un test che è molto competitivo con un posto a disposizione ogni 9 candidati. Il numero di idonei è sopra la media nazionale negli atenei di, Padova (72,4%), Torino, (71,4%), Milano Statale (72,3%), Parma (68,5%), Bologna (65,6%), Pisa (63,9%). Fatta eccezione per le Università di Camerino, Sassari e Teramo, tutti gli altri atenei collezionano almeno un piazzato fra i primi 100. Con una concentrazione di ‘genietti’ a Padova, dove 31 partecipanti al test sono fra i 100 ‘top’ del test 2014.