Pubblicato oggi l’avviso di vacanza della carica di Rettore dell’Università di Trento che contiene i termini e i requisiti per la presentazione delle candidature e i criteri generali di valutazione. Un passo importante nella procedura avviata per eleggere chi guiderà l’Ateneo dopo le dimissioni dalla carica della rettrice Daria de Pretis, nominata giudice costituzionale.
L’avviso è un decreto emanato dal presidente del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo, Innocenzo Cipolletta, su proposta del Comitato per le candidature composto da Amalia Bosia, già ordinario di Biochimica all’Università di Torino e membro dell’Accademia delle Scienze (membro designato dal Consiglio di Amministrazione), Gianni Toniolo, research professor alla Duke University e già membro del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo (designato di concerto tra il Consiglio di amministrazione e il Senato accademico) e Gianni Santucci, ordinario di Diritto romano all’Università di Trento (designato dal Senato accademico).
La durata istituzionale dell’incarico (non rinnovabile) è di sei anni, a partire dalla data dell’atto di nomina. La scelta del rettore avverrà mediante elezione. Possono presentarsi alle elezioni i professori ordinari di tutte le università. L’avviso di vacanza stabilisce i requisiti di eleggibilità dei professori, tra i quali quelli anagrafici. «Non possono presentare la propria candidatura – si legge – i professori per i quali, in ragione del compimento del settantesimo anno prima del 1° ottobre 2020, sia previsto il collocamento a riposo prima della scadenza del mandato rettorale». Oltre alle modalità, vengono indicati i termini di presentazione delle candidature: entro le 12 del 9 gennaio. Si precisa che la domanda dovrà essere corredata da curriculum vitae; elenco delle pubblicazioni scientifiche; proposta di linee generali per il Piano strategico di Ateneo e altri documenti.
Le candidature saranno trasmesse al Comitato che esprimerà la propria valutazione entro quindici giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle candidature. Saranno valutate – si legge – l’esperienza complessiva, il profilo scientifico riconosciuto in ambito nazionale e internazionale e la proposta di linee generali per il piano strategico di Ateneo.
L’elenco dei candidati, le valutazioni del Comitato e la documentazione allegata alla candidatura saranno resi pubblici a cura del Presidente del Consiglio di Amministrazione, attraverso la pubblicazione nel portale di Ateneo, almeno quindici giorni prima del giorno previsto per la prima votazione.
Entro i cinque giorni successivi, il decano dell’Ateneo, professor Italo Battafarano, convocherà il corpo elettorale, indicando il calendario delle votazioni, nonché il numero e la distribuzione dei seggi.