Il Collettivo universitario autonomo e il Collettivo studenti medi Palermo , nella giornata di ieri, è stato protagonista di un’incursione al Polididattico di viale delle Scienze, sede della prima sessione dei test d’ingresso alle facoltà a numero chiuso, per contestare l’esiguità dei posti e “il diritto negato ad un’istruzione accessibile a tutti”. Gli studenti hanno esposto striscioni in più parti dello stabile (“Diritto allo studio negato. Test d’ingresso furto legalizzato” e ritardato l’inizio dei test.