Migliori università in Italia e nel mondo? È la tredicesima edizione del QS World University Rankings by Subject a fornire interessanti risposte a riguardo. Tra conferme e novità, ecco cosa emerge.
Italia ai primi posti
Il report compilato dagli analisti della formazione universitaria mondiale, QS Quacquarelli Symonds, fornisce un’analisi comparativa indipendente delle prestazioni di ben 15.200 programmi universitari individuali, frequentati da studenti di oltre 15.700 università ed in 93 Paesi diversi. Si tengono in considerazione 54 materie raggruppate in 5 ampie aree tematiche.
Consultando la nuova serie di classifiche si scorge la presenza di 56 atenei italiani, che ottengono nelle 54 discipline accademiche incluse 530 piazzamenti in totale, 39 in più rispetto alla scorsa edizione. Considerando, invece, le classifiche con al centro più in generale le cinque macro aree di studio considerate, si contano 96 piazzamenti “tutti italiani”.
Pochi posti tra le classifiche per il Bel Paese? Tutto il contrario: l’Italia non è soltanto settima Nazione al mondo per totale di piazzamenti, ma anche seconda tra i Paesi Ue (superata soltanto dai Paesi Bassi). Inoltre, nel giro di un anno, la performance è migliorata, nel complesso del 6,8%.
Medaglia d’argento in Ue anche per numero di posti tra le “Top 100” e le “Top 200”: fa meglio soltanto la Germania.
Migliori università al mondo: le eccellenze italiane
In primo luogo occorrerà precisare che l’Italia spicca per numero di dipartimenti universitari classificati soprattutto per tre discipline accademiche. Le seguenti:
- Medicina (30 posti in classifica);
- Fisica e Astronomia (27 posti in classifica);
- Biologia (27 posti in classifica).
Resta da chiedersi quali università della Penisola primeggino. Ottengono il maggior numero di posti in classifica:
- l’Università “La Sapienza” di Roma;
- Alma Mater Studiorum – Università di Bologna;
- l’Università di Padova.
L’Università di Bologna è anche l’ateneo che conta più posti tra i “Top 100” e i “Top 200” mentre il Politecnico di Milano si distingue tra i “Top 10″, i Top 20” e i “Top 50” (settimo al mondo per Ingegneria meccanica, aeronautica e manifatturiera).
Occorre anche precisa che “La Sapienza” risulta, ancora una volta un’eccellenza nell’ambito degli Studi classici e di Storia antica: è prima al mondo, e per il terzo anno consecutivo. Quarta nella stessa area disciplinare la Scuola Normale Superiore di Pisa.