La polizia giudiziaria della Procura di Pavia ha effettuato perquisizioni in alcuni uffici dell’Università di Pavia. I controlli hanno riguardato in particolare l’ufficio tecnico dell’Ateneo, in via Mentana. Gli investigatori hanno prelevato contratti legati a lavori, servizi e forniture. Un dirigente dell’Università sarebbe indagato.
Nell’indagine del procuratore Gustavo Cioppa e del pm Mario Venditti, si ipotizzano i reati di concussione e corruzione. Nel mirino della Procura ci sarebbero anche alcune ditte che erano
in rapporto con l’Ateneo. Il rettore, professor Fabio Rugge, ha precisato che l’Università di Pavia compare come parte lesa nell’indagine.
I controlli hanno riguardato in particolare l’ufficio tecnico. “Contestualmente alla acquisizione di documenti, all’amministrazione dell’Università è stato comunicato che è in corso un’indagine – sottolinea il rettore – Collaboriamo nel modo più pieno al lavoro della magistratura e non abbiamo al momento ulteriori elementi”.
Gli investigatori hanno prelevato contratti legati a lavori, servizi e forniture. Si ipotizzano i reati di concussione e corruzione. Nel mirino della Procura ci sarebbero anche alcune ditte che erano in rapporto con l’Ateneo.