Molti sognano di intraprendere una carriera come osteopata. Ma nel dettaglio come diventare osteopata? Ecco una guida e i consigli utili da seguire sulla scelta dei corsi.
Come diventare osteopata
Il percorso di studi su come diventare osteopata non è univoco ed è possibile esercitare la professione con tre differenti strade. Sul territorio italiano esistono diverse scuole e istituti che permettono d’imparare a svolgere questo mestiere. Le cose verranno tuttavia ridefinite, dopo il riconoscimento della professione, da decreti attuativi per definire il percorso universitario specifico per la laurea in osteopatia.
Il mestiere dell’osteopata nel nostro Paese permette di avere un’abilitazione solo nel caso in cui si abbia una precedente specializzazione in Medicina e chirurgia, Odontoiatria o Fisioterapia, cosa che tuttavia è destinata ora a cambiare.
Per diventare osteopati fino a oggi infatti non era necessario essere laureati; la principale differenza con il fisioterapista consiste nel fatto che il secondo si occupa di una sintomatologia locale, mentre l’osteopata utilizza un approccio totale sia nella diagnosi che nella terapia, non cura il sintomo, ma va oltre cercando la causa alla base del disturbo anche quando non è diagnosticata e non è apparente.
Come diventare osteopata: gli studi da intraprendere
Il primo passo per diventare osteopata è quello di intraprendere dei percorsi formativi presso istituti preposti in cui si dovranno studiare le scienze mediche di base e altre materie prettamente osteopatiche: anatomia, patologia, fisiologia, biomeccanica, biofisica, embriologia e altre materie scientifiche.
Ad oggi, tuttavia, non è prevista una formazione universitaria. Infatti, chi aspira a intraprendere questa professione si trova spesso in difficoltà nello scegliere il corso da seguire. Esistono di fatti diversi modi e diverse scuole, tutti finalizzati a dare una formazione di altissimo livello al pari degli istituti stranieri. Per diventare osteopata esistono tre vie d’accesso:
- Frequentare un Corso di Osteopatia a Tempo Pieno della durata di 5 anni;
- Frequentare un Corso di Osteopatia per Fisioterapisti della durata di 5 anni;
- Frequentare un Corso di Osteopatia a Tempo Parziale della durata di 6 anni.
Nel primo caso l’aspirante osteopata inizia un percorso di studi subito dopo aver terminato le scuole superiori. Al termine non ci sarà una laurea, almeno per ora, ma si avrà la possibilità poi di esercitare la professione.
Negli altri due casi si tratta di corsi post laurea aperti soltanto a studenti già qualificati in possesso di:
- Laurea in Fisioterapia;
- Laurea in Medicina e Chirurgia;
- Laurea in Odontoiatria.
La categoria professionale
La principale associazione italiana di regolamentazione è il Consiglio Superiore di Osteopatia – CSdO, costituita dalle maggiori associazioni di professionisti osteopati presenti sul territorio nazionale, come:
- AIMM (Accademia Italiana di Medicina Manuale);
- AMOI (Associazione Medici Osteopati Italiani);
- FeSIOs (Federazione Sindacale Italiana Osteopati);
- ROI (Registro degli Osteopati d’Italia);
- UPOI (Unione Professionale Osteopati d’Italia).