Solo dopo la maturità o durante l’ultimo anno di liceo, la maggior parte degli studenti italiani sceglie quale corso frequentare all’università. A rivelarlo è un’indagine realizzata dal consorzio universitario Cisia, attraverso un sondaggio che ha coinvolto oltre 100 mila partecipanti.
Nello specifico, sette studenti su dieci decidono il proprio futuro solamente alla fine del proprio percorso scolastico. Alcuni scelgono il corso di laurea addirittura dopo l’esame di maturità. Solo uno studente su quattro rivela di averci pensato per tempo.
Il 22% dichiara di non avere scelto prima perché non ne era a conoscenza; l’11%, invece, non riteneva utile sceglie con largo anticipo. I dati mettono così in luce l’importanza di lavorare sull’orientamento a scuola. Secondo il sondaggio, solo il 49% degli studenti intervistati ha partecipato ad attività di orientamento.
Proprio sull’orientamento il governo ha già deciso di investire i fondi del PNRR. In particolare, è previsto l’impiego di 250 milioni fino al 2026 per l’orientamento scolastico. Si prevedono, inoltre, 50 mila corsi da erogare a partire dal terzo anno di liceo e ad accordi tra scuole e università.