Le città universitarie italiane offrono un’ampia varietà di mezzi di trasporto, e gli studenti, spesso alla ricerca di soluzioni economiche e flessibili, sfruttano diverse alternative per muoversi tra casa, ateneo e luoghi di svago. Oltre ai classici mezzi pubblici, sempre più diffusi sono i servizi di noleggio e le opzioni di mobilità sostenibile. Ecco un’analisi delle principali soluzioni adottate dagli studenti in alcune città universitarie.
Molti studenti scelgono il trasporto pubblico, che in diverse città offre tariffe agevolate o abbonamenti dedicati. A Milano, per esempio, esistono abbonamenti annuali a prezzi ridotti per gli studenti sotto i 26 anni, rendendo tram, metro e autobus una scelta conveniente. A Roma, invece, la rete di autobus e metro copre vaste aree, ma il traffico e i ritardi possono rappresentare un problema, spingendo alcuni giovani a cercare alternative più rapide.
Il noleggio di biciclette e monopattini elettrici è sempre più diffuso nelle città universitarie, offrendo agli studenti un’opzione flessibile e sostenibile per spostarsi. A Bologna, per esempio, le bici condivise sono una scelta popolare tra gli universitari, grazie alla conformazione pianeggiante della città e alla presenza di molte piste ciclabili. Anche a Padova il sistema di bike-sharing è molto usato dagli studenti, che lo considerano un’alternativa economica ed ecologica.
A Catania, invece, i monopattini elettrici a noleggio stanno prendendo piede tra gli studenti universitari, che li utilizzano per evitare il traffico cittadino e spostarsi più velocemente tra le facoltà. La loro diffusione è particolarmente utile nelle zone centrali, dove i mezzi pubblici possono risultare lenti e dove le brevi distanze tra le varie sedi universitarie li rendono una scelta pratica.
Per gli studenti che hanno bisogno di un’auto solo occasionalmente, il car sharing e il noleggio tra privati rappresentano una valida soluzione. A Napoli, dove il traffico può rendere poco pratico l’uso costante dell’auto, molti studenti universitari optano per il noleggio a breve termine quando devono raggiungere zone poco servite dai mezzi pubblici. A Bari, invece, l’auto condivisa è utile per chi vive nei quartieri periferici e vuole raggiungere l’università senza essere vincolato agli orari degli autobus.
In alcune città, molti studenti risiedono in comuni limitrofi e si spostano con il treno. È il caso di Parma, dove diversi universitari pendolari utilizzano i treni regionali per arrivare in città ogni giorno. Il costo dell’abbonamento ferroviario è spesso conveniente per chi non può permettersi un alloggio in centro e preferisce viaggiare da città vicine.
Questo post è stato pubblicato il 30 Marzo 2025
Negli ultimi anni si è diffuso sempre di più il termine DINK (Double Income, No…
Il periodo universitario è un momento di crescita, scoperta e cambiamento. Tra lezioni, esami e…
Trovare un impiego durante gli studi universitari può essere un'ottima opportunità per acquisire esperienza, migliorare…
Ogni giorno ci promettiamo di non perdere tempo, poi accade qualcosa. Un gesto rapido sullo…
Viviamo connessi, immersi in una quotidianità che ci spinge a cedere informazioni a ogni interazione…
Trovare casa non è mai stato semplice. Specialmente per chi studia fuori sede. Oggi, però,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy