Negli ultimi anni, le università italiane hanno riconosciuto l’importanza di una forte presenza sui social media, utilizzandoli come strumenti chiave per comunicare con studenti, futuri iscritti e il grande pubblico.
L’importanza della presenza sui social media per le università italiane è cresciuta esponenzialmente. Non solo questi canali servono a promuovere l’immagine dell’ateneo, ma rappresentano anche uno strumento fondamentale per attrarre nuovi studenti e mantenere un contatto costante con quelli attuali. La competizione tra atenei si gioca ormai anche sul terreno digitale, e i risultati di questa classifica ne sono la prova tangibile.
Mentre alcune università continuano a perfezionare le loro strategie social, altre sono appena all’inizio del loro viaggio digitale. Tuttavia, l’obiettivo comune è chiaro: essere sempre più presenti, coinvolgenti e rilevanti in un mondo in cui la comunicazione online è diventata essenziale.
Quali sono gli atenei italiani più social
Classifica basata su diversi criteri come il numero di follower, l’engagement e la qualità dei contenuti pubblicati.
Criteri di Valutazione
La classifica è stata redatta considerando diversi fattori:
- Numero di follower: un indicatore quantitativo che misura l’ampiezza del pubblico raggiunto.
- Engagement: la capacità dell’ateneo di interagire con il proprio pubblico, misurata attraverso like, commenti, condivisioni e reazioni.
- Qualità dei contenuti: valutata in base alla rilevanza, originalità e utilità dei post pubblicati.
- Diversificazione dei canali: l’uso efficace di diverse piattaforme social, come Instagram, Facebook, Twitter, LinkedIn e YouTube.
1. Università di Bologna – Alma Mater Studiorum
L’Università di Bologna, la più antica del mondo occidentale, non solo eccelle in ambito accademico ma anche sui social. Con una presenza attiva su Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn, l’Ateneo vanta oltre 300.000 follower complessivi. La strategia di comunicazione dell’università si concentra su contenuti che variano dalle notizie accademiche agli eventi culturali, passando per consigli utili per gli studenti. Particolarmente apprezzata è la loro capacità di coinvolgere la comunità universitaria attraverso stories interattive e dirette live.
2. Politecnico di Milano
Il Politecnico di Milano è un’altra eccellenza in campo social. La sua pagina Instagram, in particolare, è molto seguita, con post che celebrano le innovazioni tecnologiche e le storie di successo degli ex studenti. Con oltre 250.000 follower complessivi, il Politecnico sfrutta i social per promuovere la ricerca scientifica e per attrarre talenti internazionali. Le campagne di comunicazione sono spesso incentrate su temi di grande attualità come la sostenibilità e l’innovazione, riscuotendo sempre grande successo.
3. Università Cattolica del Sacro Cuore
L’Università Cattolica del Sacro Cuore, con i suoi vari campus sparsi in Italia, si distingue per una comunicazione social ben strutturata e capillare. I loro canali social, seguiti da circa 200.000 utenti complessivi, sono utilizzati per fornire aggiornamenti sugli eventi universitari, promuovere i programmi formativi e condividere contenuti motivazionali per gli studenti. La Cattolica è particolarmente attiva su LinkedIn, dove interagisce con la vasta rete di alumni e partner aziendali.
4. Università di Roma “La Sapienza”
La Sapienza di Roma, uno dei più grandi atenei d’Europa, non poteva mancare in questa classifica. Con un pubblico di oltre 180.000 follower distribuiti sui vari social, La Sapienza utilizza questi canali per promuovere eventi accademici, convegni, e attività culturali. Particolare attenzione viene data agli studenti internazionali, con post multilingue e contenuti che facilitano l’integrazione nel tessuto universitario romano.
5. Università di Padova
L’Università di Padova è un altro esempio di eccellenza sui social. Con un focus su Instagram e Facebook, l’ateneo padovano riesce a coinvolgere un pubblico vasto e diversificato, superando i 150.000 follower complessivi. I contenuti spaziano dalla divulgazione scientifica alla promozione di eventi culturali, con una particolare attenzione alle storie degli studenti e alle loro esperienze. Padova utilizza anche YouTube per diffondere conferenze e lezioni, ampliando la sua portata oltre i confini nazionali.