La sessione d’esame incombe e lo studio intenso occupa tanto tempo tale da tagliare le ore dedicate all’attività fisica o alla palestra? Nessun problema, se raggiungere le strutture per allenarsi risulta complicato a causa della preparazione di un esame universitario, ci si può arrangiare con dei metodi fai da te facilmente applicabili in casa. Ecco alcuni consigli utili.
Allenarsi da casa durante le sessioni d’esame: come farlo online
Il mondo di internet offre contenuti a 360 gradi e il tema palestra e attività fisica rientra, senz’altro, tra questi. Se non si ha il tempo per recarsi in palestra, l’app store dei dispositivi tecnologici offre varie applicazioni specifiche per monitorare e programmare il proprio allenamento da casa. Sono diverse le app innovative che permettono di impostare una determinata attività e, alla fine, stilare dati sul tempo, sulla frequenza cardiaca o sulla respirazione.
Un mezzo da sfruttare è, senza dubbio, l’audiovisivo. A tal proposito, YouTube, la più famosa piattaforma di condivisione di video online, offre una miriade di contenuti che si possono prendere in considerazione. Sono, infatti, diversi i personal trainer che hanno deciso di sbarcare sul web per divulgare i propri consigli e fare delle dimostrazioni su come allenarsi. Per alcuni è anche fonte di reddito, in quanto il canale richiede la sottoscrizione ad un abbonamento. O ancora, una delle piattaforme del momento, Only Fans, offre questa tipologia di contenuti, non comprendendo, quindi, soltanto materiale vietato ai minori, come molti utenti pensano.
Il coaching online è, dunque, un servizio da non sottovalutare per potersi allenare da casa.
Quali attrezzi non devono mancare
Per allenarsi da casa durante una sessione d’esame bisogna farsi trovare pronti, con tutti gli strumenti necessari. Sono vari i negozi di articoli sportivi che offrono diversi attrezzi da collocare comodamente tra le mura domestiche. I più semplici da reperire sono i classici manubri, con un peso già predefinito o componibili attraverso l’uso di dischi. Questi ultimi possono tornare utili anche se si decide di utilizzare un bilanciere. Altri strumenti possono essere una buona panca o una semplice barra per trazioni comodamente posizionabile in una porta di casa.
Quando, invece, arriva il momento del leg day, la classica cyclette è uno strumento molto utile, a cui si può affiancare uno step. Per allenare le gambe, si può anche optare per una panca multifunzione.
Che alimentazione seguire
Un buon allenamento deve essere sempre affiancato da una buona alimentazione: è un binomio indispensabile. Bisogna, quindi, fare attenzione a quali tipi di alimenti scegliere per beneficiare al meglio dell’attività fisica. I cibi che non devono assolutamente mancare a tavola sono frutta e verdura, cereali e derivati come il riso, il farro, l’orzo, l’avena e la pasta, latte e formaggi ricchi di calcio ma preferibilmente con un ridotto contenuto di grassi, e una piccola dose di frutta secca a guscio.
Da dosare bene sono gli alimenti proteici come carne, uova o legumi. Una buona rotazione è importante per alternare fonti proteiche che vanno da vegetali a fonti di origine animale.
Per ultima, ma non per importanza, l’assunzione di liquidi. Il consiglio è sempre quello di bere molta acqua e mangiare della frutta, specialmente nei periodi più caldi. Da evitare, invece, le bibite e bevande gassate e zuccherate.
Quante ore dedicare all’allenamento
Durante una sessione d’esame il tempo è prezioso e bisogna dosarlo al meglio. Ma niente panico, ritagliarsi una porzione di tempo da dedicare all’allenamento è possibile.
Il tempo consigliato dagli esperti per un allenamento giornaliero è tra 60 e 90 minuti. Si tratta, tuttavia, di un tempo indicativo in quanto fattori come una prolungata inattività o sporadiche prestazioni sportive possono portare a rimodulare il tempo da impiegare al proprio allenamento. In questo caso, il tempo di attività può scalare anche a 45 minuti.