Si chiama Giovanni D’Antonio ed ha appena 18 anni l’unico studente europeo ammesso in tutti e 3 i più importanti atenei americani (e del mondo), ottenendo le relative borse di studio al merito.
Il primato tutto italiano
Giovanni D’Antonio, giovane studente prodigio, originario di Somma Vesuviana, rappresenta l’orgoglio non solo della sua famiglia, ma anche della sua regione e della nazione intera. All’inizio di quest’anno, ha ricevuto le risposte alle candidature che aveva mandato nei mesi precedenti a tutte le università più prestigiose del pianeta. Sono 11 gli atenei internazionali che hanno accettato la sua candidatura, accogliendolo a braccia aperte con l’assegnazione delle relative borse di studio. Tra queste 11, figurano anche i 3 atenei americani più prestigiosi al mondo: Harvard, Princeton e Yale, classificate, per il 2022, tra le prime 10 università al mondo. Giovanni batte dunque un nuovo record, diventando il primo studente europeo della storia ad essere stato contestualmente ammesso a tutte e 3 le università.
Ogni anno, le università americane mettono 200 posti a disposizione degli studenti stranieri. Quest’anno, gli europei erano circa 15mila, mentre le candidature a livello globale sono state più di 80mila. La competizione era dunque molto alta per Giovanni, che non si è lasciato intimorire dalla concorrenza con gli studenti modello di tutto il mondo. Proprio perché lui si è dimostrato essere la grande mente che tutti avrebbero dovuto temere.
Questo traguardo assume ancora più importanza in un contesto come quello italiano, in cui, secondo i più recenti dati Istat, tra gli appena 38% degli studenti iscritti all’università al termine della scuola secondaria, solo il 33% riesce a raggiungere il traguardo della triennale; e la percentuale si riduce ulteriormente per la magistrale, con il 20% degli iscritti che consegue il titolo di studio.
Uno spirito come quello di Giovanni è proprio ciò di cui i nostri studenti hanno bisogno, per riaffermare il primato delle menti italiane all’estero: “sono emozionatissimo, ho lavorato tanto e ho sempre cercato di spingermi oltre per inseguire i miei sogni. Il viaggio è appena iniziato e affronterò tutte le sfide che verranno, con determinazione”, evidenzia il giovane studente, tra la commozione della sua intera famiglia.
Uno studente modello sin dall’infanzia
I genitori descrivono Giovanni come un ragazzo determinato ed amante dell’apprendimento sin dalla prima infanzia. Nel 2021, Giovanni ha infatti vinto le olimpiadi italiane di filosofia, per poi classificarsi quarto nei campionati mondiali. Lo scorso 9 aprile, Giovanni ha anche tenuto una Lectio Magistralis in occasione dell’inaugurazione dell’evento Procida Capitale italiana della cultura, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il tema del suo intervento è esemplificativo del suo approccio alla vita, che lo ha aiutato a raggiungere traguardi accademici così elevati: la speranza.
“Una speranza che con la cultura c’entra molto: direi che se la speranza è il motore, ovvero il motivo per cui credere nel futuro, la cultura sono le ruote. Soprattutto al Sud Italia”, ha osservato il Giovane, in occasione dell’inaugurazione.
Nonostante questa particolare propensione per la filosofia, il giovane studente ha deciso di percorrere tutt’altra strada per i suoi studi universitari. Ora a Giovanni toccherà un compito tanto arduo quanto lo è stata la scalata verso l’ammissione: la scelta dell’ateneo. E tra le 11 prestigiose università che lo vorrebbero tra la pletora dei suoi studenti, l’indecisione è proprio tra i tre atenei americani. Durante i 4 anni di studio, Giovanni metterà da parte la filosofia, per dedicarsi al conseguimento contestuale di due titoli di studio in ingegneria e business. Ma saranno anni lunghi, lontano da casa, trovandosi ad appena 18 anni a vivere in un altro continente, dove dovrà adattarsi ad una nuova cultura e crearsi nuove routine. Tra queste, anche – e soprattutto – nuove abitudini alimentari, dovendo fare a meno per un bel po’ delle prelibatezze nostrane, disponibili a prezzi convenienti sul volantino eurospin prossima settimana.
Grazie a questo traguardo, Giovanni è diventato l’orgoglio non solo della sua famiglia, ma della sua intera scuola, il Liceo Scientifico Evangelista Torricelli di Roma: “Quando è arrivata la telefonata, mi sono commossa. Non posso che ringraziare i docenti per il loro lavoro e per la loro offerta formativa e culturale che punta a proiettare questi ragazzi al futuro, che speriamo sia bello per loro. Noi lavoriamo per questo”, ha evidenziato la dirigente scolastica, Anna Giugliano, pronunciandosi a nome dell’intero corpo docenti.