In tutte le facoltà c’è un esame comune: lingua inglese! Per tanti è davvero un incubo: non tutti sono portati ad avere competenze linguistiche a livello universitario. Pochi sono coloro che parlano correttamente, comprendono un testo e seguono le serie tv in lingua originale. Ma esistono!
Molti sono i nostri colleghi che scelgono di migliorare la propria formazione scegliendo un corso inglese online, soluzione molto comoda da seguire tutto l’anno. Questo genere di corsi possono persino rilasciare delle certificazioni che, nell’ambito universitario possono essere utili, non tanto per il riconoscimento dei CFU, ma per avere delle competenze in più in fase di esame e non solo!
Non tutti sanno che le competenze linguistiche sono un bonus da usare anche presso le università italiane. E’ una tendenza appena arrivata in Italia, comunque le certificazioni di inglese, è ormai noto, facilitano l’accesso al percorso universitario e spesso sono un vero e proprio bonus da giocare. Ancora meglio, poi, le competenze, oltre a quelle scolastiche o a quelle dei corsi dei tantissimi enti di formazione, sono dovute anche a una vacanza studio in inglese. Un curriculum ricco di competenze in lingua inglese, in tante università, viene visto come migliore rispetto ad altri e vi sono consigli accademici che aumentano i CFU anche in base a queste certificazioni. I percorsi di studio, come ben sappiamo, sono sempre più orientati all’internazionalizzazione e questo indubbiamente favorisce chi conosce bene l’idioma anglosassone.
Perché conviene conoscere l’inglese
Le competenze linguistiche sono fondamentali nel mondo del lavoro ed anche se si vuol proseguire con la ricerca e lo studio universitario. La lingua internazionale per eccellenza è quella inglese. Non poche università italiane offrono tantissime possibilità di laboratori linguistici o addirittura di certificazioni di livello attraverso master, c’è chi si affida al personale interno e chi invece preferisce stringere contatti con realtà specializzate. In ogni caso: le lingue contano e servono sempre. Per questo motivo conviene tenere sempre in esercizio, infatti, è noto che lo studio delle lingue straniere richiede un apprendimento graduale e costante delle diverse conoscenze e competenze, che non può essere realizzato in tempi brevi.
Se oltre il mondo accademico si dà uno sguardo al mondo del lavoro è chiaro che tutte le realtà nazionali ed estere danno priorità a chi conosce la lingua inglese. E’ un dato di fatto: se parli le lingue straniere vieni pagato di più ed hai un ruolo principale. Nel nostro Paese crescono le società multinazionali e con la svolta dello smart working è diventato normale lavorare in staff sempre più internazionali. con cui bisogna confrontarsi. Nei ruoli da manager, poi, con l’internazionalizzazione aziendale, l’inglese non è solo richiesto ma è la competenza principale.
Per chi lavora e vive in un mondo sempre più rapido e digitalizzato conoscere la lingua anglosassone è diventato normale: sono sempre di più gli italiani che riescono ad ottenere delle competenze pari a quelle del livello madrelingua e questo è un ottimo dato da tenere in conto anche per lo sviluppo economico del nostro Paese.