Categorie: Università

Cibi che aiutano a studiare: 5 alimenti per avere più energia

Cibi che aiutano a studiare, quali sono? Vi siete mai chiesti se esistono degli alimenti capaci di farvi studiare meglio? La risposta è sì. Ecco i cibi energetici per studiare meglio e avere più concentrazione.

Cibi che aiutano a studiare: cioccolato fondente

Basterà un quadratino di cioccolato fondente per dare una carica alla vostra giornata di studio. Diversi studi hanno, infatti, dimostrato come il cioccolato sia in grado di aumentare la memoria e contrastare stati di infiammazione. 

Ovviamente, deve trattarsi di cioccolato fondente minimo al 70% di intensità. Comunque, più intenso è, meglio è per la vostra concentrazione.

Il cioccolato fondente è, infatti, ricco di sostanze benefiche come i flavonoidi, preziosi per la nostra mente ed è in grado di migliorare le performance cognitive.

Frutta secca

Tra i cibi energetici per studiare troviamo, sicuramente, la frutta secca. Largo spazio, quindi, a noci, nocciole, mandorle, arachidi, eccetera.

La frutta secca è, infatti, molto ricca di vitamina B ed E, di cui sono note le proprietà antiossidanti. Inoltre, è ricchissima di sali minerali come magnesio, potassio, ferro, rame, fosforo e calcio e di fibre. Si tratta, quindi, del carburante per eccellenza delle nostre cellule cerebrali.

Cibi energetici per studiare: frutta e verdura

Frutta e verdura sono fondamentali per aiutare la memoria perché contengono vitamine, antiossidanti e lignani.

Tra la verdura, è importante citare, in particolare, gli spinaci. Essi sono, infatti, ricchi di vitamina K che migliora le prestazioni del corpo e della memoria. In generale, comunque, le verdure a foglia verde sono le migliori in termini di nutrienti e benefici.

Legumi

Fondamentale nella nostra alimentazione è l’assunzione di proteine. Esse sono contenute in elevata quantità nei legumi. Ricchi di proteine e sali minerali, quindi, essi incentivano la concentrazione e i processi cognitivi. 

Lenticchie, ceci, fagioli, piselli, eccetera, sono, inoltre, ricchi di magnesio che, incidendo sugli impulsi neuromuscolari, è un nutriente essenziale per il cervello.

Avena

Infine, tra i cibi che aiutano a studiare non possiamo non citare l’avena. Essa, infatti, contiene molte vitamine del gruppo B, specialmente la B1 (tiamina), una sostanza che interviene sui processi del sistema nervoso.

Ottima da mangiare a colazione o a merenda, essa contribuisce a migliorare il senso di sazietà, la qualità della digestione e la salute cardiovascolare e metabolica, oltre a garantire un ottimo apporto nutrizionale.

Questo post è stato pubblicato il 22 Novembre 2021

Redazione

Messaggi recenti

Come la lettura rafforza la memoria e la concentrazione

Il cervello ama le storie Una pagina dopo l’altra il cervello si attiva come in…

11 Aprile 2025

Come trovare una casa arredata per studenti universitari

Trovare una casa arredata per studenti universitari è una delle prime sfide da affrontare all'inizio…

4 Aprile 2025

Spese detraibili universitarie: quali sono

Spese detraibili universitarie: affrontare un percorso di studi accademico richiede sicuramente una spesa importante ma…

3 Aprile 2025

Coppie DINK: vantaggi economici, abitativi e di carriera

Negli ultimi anni si è diffuso sempre di più il termine DINK (Double Income, No…

30 Marzo 2025

L’importanza del sesso durante il periodo universitario: benefici e consigli

Il periodo universitario è un momento di crescita, scoperta e cambiamento. Tra lezioni, esami e…

30 Marzo 2025

Le migliori opportunità di lavoro per studenti universitari

Trovare un impiego durante gli studi universitari può essere un'ottima opportunità per acquisire esperienza, migliorare…

30 Marzo 2025