C’è un profilo professionale che è in grande ascesa e molto apprezzato dai giovani, stiamo parlando del fisioterapista. Si tratta di una figura alla quale sempre più spesso si sceglie di ricorrere sia quando i problemi articolari e muscolari siano particolarmente evidenti e limitino la mobilità e lo svolgimento delle attività di routine, sia quando – in generale – si ha bisogno di un’iniezione di benessere psico-fisico, curando tutta una serie di aspetti di sé.
L’identikit del fisioterapista e i percorsi di studio
Ma qual è in sintesi l’identikit di un fisioterapista? Si tratta di un professionista che possiede grande abilità sia tecnica che manuale, inoltre conosce la struttura del corpo umano e sa come ripristinare un equilibrio perduto. Si occupa della cura e della riabilitazione delle funzionalità motorie, oltre che di tutto ciò che riguarda gli aspetti della prevenzione e quelli relativi alla correzione di pericolosi o dolorosi difetti nella postura.
Oltre ai classici percorsi universitari in presenza, sempre più spesso, sia per praticità che per la maggiore flessibilità dei corsi stessi, si può scegliere di seguire un corso di laurea fisioterapia a numero aperto tramite web. Quali sono i vantaggi? C’è innanzitutto un’assoluta libertà per quanto riguarda l’organizzazione degli studi, visto che la modalità online consente di avere accesso ai corsi quando si desidera e si ha la possibilità. Stando in un angolo studio a casa o comunque in qualsiasi altro luogo. Oltre a non essere previsti test di ingresso, è anche possibile effettuare l’iscrizione senza vincoli temporali: si può scegliere qualsiasi momento dell’anno. Dunque da un lato troviamo i corsi in modalità digitale oppure in alternativa, ci si può affidare alle migliori università fisioterapia.
Gli sbocchi lavorativi nel pubblico e nel privato o come libero professionista
Quella in fisioterapia è tra le lauree che più consentono di trovare lavoro. Stiamo parlando di una professione che è sempre più gettonata poiché permette di intraprendere un percorso formativo che potrà condurre gli studenti nel vasto mondo della sanità. Chi si laurea in fisioterapia potrà trovare un impiego sia nelle strutture private, per esempio centri di riabilitazione e cliniche o palestre e centri benessere, che in strutture pubbliche come la Asl. Senza contare il fatto che la professione di fisioterapista può anche essere svolta in via autonomia e dunque come un libero professionista. In che modo? Si può scegliere di aprire un proprio studio oppure di associarsi ad altri studi già avviati da professionisti. In tal caso, si collabora offrendo la propria prestazione all’interno della realtà di studio.
Il fisioterapista è un punto di riferimento per il benessere psicofisico
Per chi vuole prendersi correttamente cura del proprio corpo a 360 gradi il fisioterapista può diventare un vero e proprio punto di riferimento. Soprattutto nel caso in cui ci sia la necessità di svolgere attività sia di stampo terapeutico che riabilitativo. Abbiamo fatto accenno ai difetti di postura e movimento, ma ci sono anche attività più complesse che possono essere utili a colmare deficit sia psichici che neurosensoriali. Nella professione di fisioterapista si intrecciano abilità scientifiche ed empatiche, poiché quello che si viene a creare con il paziente è un forte sentimento di fiducia.