[toc]
Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo recitato. Alle recite delle elementari, coi genitori pronti a riprenderci su palcoscenici spesso improvvisati, per gioco con gli amici o sui social, magari improvvisando sceneggiate per stupire i nostri followers. Questa guida, però, vuole andare oltre e si rivolge a chi mira a fare della recitazione il suo mestiere. Ecco spiegato, quindi, come diventare attore in diversi settori della filmografia.
Pensando al mestiere di attore, il primo collegamento che viene in mente è senza dubbio alla settima arte: il cinema. Chi vuole lavorare nel cinema avrà visto centinaia di film delle produzioni più svariate, dai classici di Hollywood, al cinema italiano, europeo e internazionale. Per lavorare nel cinema, però, uno step indispensabile è la formazione, per da perfezionare le tecniche del mestiere e padroneggiare al meglio l’uso del proprio corpo e della propria voce.
In Italia, le scuole di recitazione sono numerose. Tra le più famose c’è l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, a Roma. Tra i suoi alunni celebri si sono alternati, negli anni, Vittorio Gassman, Carmelo Bene, Luca Ronconi o Manuela Arcuri, ma anche il maestro Andrea Camilleri. Tra le altre scuole per attori più famose, si segnalano anche:
Per accedervi, un requisito di base è il diploma di scuola secondaria di II grado, ma in alcuni casi è previsto anche il superamento di un esame di ammissione, per cui aver fatto pratica già negli anni delle superiori, con dei laboratori scolastici o in forma autonoma, è già un primo step. Si ricorda, inoltre, che la Silvio D’Amico, l’Accademia Internazionale di Teatro e la Paolo Grassi sono le uniche a rilasciare una laurea triennale in Recitazione, equivalente alla laurea in discipline delle arti e dello spettacolo.
Esistono, tuttavia, numerose scuole, sia in Italia che all’estero, spesso valide anche se non altrettanto famose. Per cui, un consiglio da tenere a mente prima della fatidica scelta è di informarsi il più possibile sull’offerta formativa dei vari istituti e di paragonarle ai propri obiettivi. Una volta terminata la scuola di cinema, è tempo di entrare nel vivo. Tra i primi step che deve fare chi si chiede come diventare attore, indispensabile il book fotografico, da allegare al CV in vista di possibili audizioni.
Fondamentale, quindi, fare tanta esperienza. Anche nella propria città può capitare che un regista pubblichi un annuncio per comparse e figuranti, ma la principale fonte, su questo obiettivo, è il web. Diventa importante, quindi, controllare i siti delle agenzie di spettacolo, ma si può iniziare anche partecipando a cortometraggi o con produzioni di compagnie minori.
Subito dopo il cinema, qualsiasi aspirante attore pensa alle serie TV. E, di riflesso, a Netflix, che in questi anni è diventata la principale piattaforma streaming per film e serie TV. La multinazionale dello spettacolo statunitense è famosa per le sue “produzioni originali“, spesso dei veri e propri gioielli che hanno conquistato pubblico (è il caso, per esempio, di Stranger Things o La casa di carta), ma anche la critica (come non citare, qui, Storia di un matrimonio o L’incredibile storia dell’isola delle rose?).
Ogni anno Netflix produce numerosi film e serie TV, per cui ha un costante bisogno di attori. Per sapere dove si svolgono gli ultimi casting, ancora una volta basta cercare sul web. Alcuni siti specializzati si occupano di tenere d’occhio le opportunità per gli aspiranti attori, selezionando le offerte attive. I principali nel settore sono:
Infine, un’altra delle industrie principali del cinema è quella pornografica. In questo caso, anche aver frequentato la Silvio D’Amico o la Paolo Grassi non servirà a molto. Oltre ai requisiti fisici e fisiologici, su cui è inutile soffermarsi, un primo step consiste nell’iniziare in modo amatoriale. Molti, infatti, iniziano senza essere pagati prima di iniziare a guadagnare da professionisti. Per l’amatoriale ci sono alcuni siti, come la piattaforma RIV, che permette di guadagnare qualcosa con video, foto o live streaming “hard”, mantenendo allo stesso tempo la propria privacy.
Importante, in questo caso, trovare una compagna ideale e disporre dell’attrezzatura giusta. Su tutti: una webcam o una videocamera di qualità, un microfono panoramico, luci calde e software per il video editing, anche non troppo elaborati, trattandosi di un amatoriale.
Spostandosi al mondo professionale, infine, per il live adult esistono diverse piattaforme, come IORIV. Iscrivendosi, tramite gli strumenti per videochat e live, si può ricevere una paga per ogni minuto trascorso in diretta. Per il grande step nel mondo del professionale, una volta fatta tanta pratica, ci sono diversi siti di annunci, sia italiani che esteri. Alcuni, da salvare tra i preferiti per chi è interessato a questo tipo di carriera, sono: Jobatus, Bakeka, SexyJobs, CentoXCento Porduzioni e Live Sofia Casting.
Questo post è stato pubblicato il 26 Gennaio 2021
Quando si gioca su piattaforme di intrattenimento digitale, uno degli aspetti fondamentali per garantire un’esperienza…
La ricerca di un alloggio è una delle sfide più grandi per gli studenti universitari…
Nel mondo del lavoro di oggi, le competenze digitali sono diventate essenziali, non solo per…
Il 32% dei giovani italiani considera il lavoro una priorità. Un dato che colloca la…
L'ansia è una reazione naturale del corpo allo stress, ma quando diventa frequente può impattare…
La necessità di individuare un buon programma per fare grafici può sorgere per vari motivi:…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy