La giovane studentessa era alla lavagna della sua classe quando ha avuto il malore ed è svenuta. Si chiamava Melissa La Rocca, aveva 16 anni e frequentava l’istituto superiore “Genovesi-Da Vinci” di Salerno, dove si è consumata la tragedia.
Secondo quanto ricostruito, quando la ragazza è svenuta alla lavagna ha sbattuto la testa contro la cattedra ed è crollata per terra sotto gli occhi dell’insegnante di matematica e dei compagni presenti in classe. La docente che era presente in aula quando si è consumata la tragedia, ha raccontato in lacrime che Melissa stava svolgendo un esercizio alla lavagna e si è appoggiata alla cattedra per sostenersi quando si è sentita male. Non appena la ragazza è svenuta, l’insegnante ha chiesto agli studenti di chiamare il 118. L’insegnante e i ragazzi hanno fatto tutto il possibile per salvare la ragazza fino all’arrivo dei soccorsi. Tuttavia, i soccorritori non hanno potuto far altro che confermare il decesso. Il fatto risalirebbe alla prima ora scolastica, durante la lezione di matematica.
I compagni e il corpo docenti sono sconvolti dalla notizia: Melissa era una ragazza studiosa e ben voluta dalle persone che la circondavano. Gli studenti e la docente presenti al momento della tragedia sono visibilmente provati dall’esperienza. Inoltre, molti giovani sono accorsi all’istituto per salutare Melissa, e il preside stesso si è detto senza parole davanti a una simile tragedia.
La ragazza abitava a San Mango Piemonte, nella provincia di Salerno con i genitori, che si sono immediatamente recati a scuola della figlia per conoscere le informazioni sul suo decesso. Nel frattempo, il pm Maria Benincasa avrebbe già lasciato l’istituto. La Squadra Mobile della Questura di Salerno si sta occupando dei rilievi e delle indagini sul caso di Melissa. I soccorsi sono invece stati effettuati dal personale sanitario del Saut di via Vernieri.