L’università di Roma – la Sapienza è ancora oggi il miglior ateneo d’Italia: a confermare il prestigioso primato è la classifica globale sui migliori atenei di tutto il mondo, stilata dallo Shangai Ranking Consultancy. La graduatoria internazionale, denominata ARWU (Academic Ranking of World University) pone la Sapienza al 153° posto internazionale ma è di fatto il primo ateneo italiano che si incontra nella classifica, che recensisce ad oggi le migliore 1000 università del mondo.
Un risultato prestigioso, quello dell’ateneo romano, maturato su alcuni indicatori che verificano la qualità dell’istruzione superiore: tra essi, la presenza di studenti e ricercatori, del presente o del passato, insigniti di riconoscenze prestigiose – anche premi Nobel – la qualità e produttività dei docenti, i fondi per l’istruzione, le pubblicazioni e le citazioni internazionali. Quanto ai fondi, il piazzamento de la Sapienza è importante, considerando che i fondi per l’università italiani sono spesso inferiori ad altri Paesi.
Il primato de La Sapienza si rinnova: qualche mese fa lo stesso ARWU aveva pubblicato una simile classifica, nella quale la valutazione era però basata sulla qualità dell’insegnamento, suddiviso nelle varie discipline. In quel caso, la Sapienza risultava nella top 50 globale in quattro settori: Aerospace Engineering, Physics, Instruments Science & Tecnology, Automation & Control. Nel 2018, invece, un ulteriore prestigioso ranking accademico, il Qs, aveva giudicato la Sapienza la migliore università mondiale in Scienze dell’Antichità.