Il Consiglio di Stato, dopo aver riformato le sentenze del Tar, accoglie i numerosissimi ricorsi dei non ammessi all’anno accademico 2017/18 ed è pronto ad aprire loro le porte delle facoltà di Medicina.
Gli insoddisfatti (tra cui si contano circa 300 siciliani) che si erano subito rivolti allo studio legale Leone-Fell, reputando il numero di posti messi a disposizione eccessivamente limitato rispetto al fabbisogno di medici richiesto dagli Italiani, oggi ottengono dunque la loro rivincita.
I giudici di Palazzo Spada hanno accolto le contestazioni di legali ed assistiti, bocciando il Miur: quest’ultimo avrà 90 giorni di tempo per ricalcolare il numero di immatricolazioni, tenendo conto sia dei posti vacanti all’interno di strutture sanitarie pubbliche e private che degli iscritti all’ordine ma non esercitanti.
Aumentano, dunque, drasticamente i posti disponibili per l’anno accademico 2017/2018 ed il numero programmato sembra ormai un ricordo lontano.