Martedì 18 luglio, alle ore 14.00, presso la Sala della Comunicazione del Miur, in viale Trastevere 76/a, si terrà l’evento nazionale di lancio dell’iniziativa euro-mediterranea PRIMA, la Partnership of Research and Innovation in the Mediterranean Area, alla presenza della Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli e del vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Mario Giro.
Il partenariato PRIMA è un programma euro-mediterraneo di ricerca e innovazione incentrato sullo sviluppo sostenibile di soluzioni tecnologiche ed organizzative in materia di risorse idriche, sistemi alimentari e catene del valore agroalimentare, basato sui principi di parità, interesse comune e benefici condivisi – equal footing, co-ownership, common interest, shared benefit– fra tutti gli Stati partecipanti.
Grazie al contributo dei 19 Paesi che aderiscono e al significativo cofinanziamento da parte dell’Unione Europea, il programma avrà una disponibilità complessiva di circa 500 milioni di euro in dieci anni. Con la recente costituzione della Fondazione per l’attuazione di PRIMA e la nomina a suo Presidente del prof. Angelo Riccaboni dell’Università di Siena, l’Italia assume anche formalmente un ruolo chiave e direttivo.
PRIMA, sostenendo la collaborazione fra ricercatrici e ricercatori delle due coste del Mediterraneo e promuovendo positive ricadute sulle comunità dell’Area, intende contribuire al dialogo fra i Paesi e a società euro-mediterranee più sostenibili e stabili, in una prospettiva di diplomazia scientifica, oggi quanto mai importante.
L’evento del 18 luglio rappresenta un’occasione per consentire a tutti i membri della comunità scientifica italiana di conoscere il Programma e i meccanismi di finanziamento dei bandi, e costituirà un momento di forte impulso e condivisione di informazioni tra Atenei, Centri di Ricerca, Associazioni di categoria.