Dal 2 aprile all’8 giugno 2017, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ospiterà la mostra Miur Art, una selezione delle opere della 1ª Biennale Nazionale dei Licei Artistici, esposte dal 15 dicembre al 15 gennaio a Palazzo Venezia a Roma. Domani l’inaugurazione ufficiale alla presenza della Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, dalle ore 11.00. Interverrà lo storico dell’arte Claudio Strinati, che è stato Presidente della Giuria della Biennale.
Attraverso un percorso di visita guidato, sarà possibile accedere alle sale più importanti del Ministero, solitamente chiuse al pubblico, e scoprire il patrimonio storico-artistico del Palazzo di Viale Trastevere. Nei suggestivi ambienti e spazi di rappresentanza del Palazzo saranno istallate alcune delle opere realizzate da studentesse e studenti per la 1ª Biennale Nazionale dei Licei Artistici, sul tema “Il Gioco”.
“La scuola italiana racchiude in sé molte eccellenze e offre molte opportunità alle nostre studentesse e ai nostri studenti. Riconoscerle e valorizzarle è un percorso di merito: per questo abbiamo fortemente voluto che le opere della Prima Biennale dei Licei Artistici fossero esposte al Ministero – dichiara la Ministra Valeria Fedeli -. La novità della Biennale dei Licei artistici, che con intelligenza e organizzazione ha dato evidenza, quest’anno, alla qualità del lavoro collettivo di oltre novanta istituti italiani, allargando e confrontando l’esperienza con altre scuole d’arte d’eccellenza in tutto il mondo, è destinata a lasciare una traccia. La prima di queste è la mostra che abbiamo organizzato al Miur. Nelle prossime settimane la apriremo in orari dedicati in cui sarà possibile visitare il Palazzo dell’Istruzione che è la casa della scuola, dell’università e della ricerca e che deve essere visto e conosciuto dalle cittadine e dai cittadini”.
Visita Guidata al Palazzo
Il percorso di visita guidata permetterà di scoprire le vicende costruttive del Palazzo dell’istruzione, ideato dall’architetto Cesare Bazzani nel 1911, già autore della Galleria Nazionale di Arte Moderna a Valle Giulia, e di ripercorrere le grandi trasformazioni urbanistiche che interessarono Roma agli inizi del XX secolo. Il Palazzo di Viale Trastevere, come la gran parte dei palazzi ministeriali romani è infatti legata alla creazione della cosiddetta Terza Roma: lanuova Capitale del Regno d’Italia che si sviluppò, con sventramenti e grandi infrastrutture, a discapito della vecchia Roma ottocentesca, destinata a diventare Roma Sparita.
Il Palazzo dell’Istruzione di Viale Trastevere viene comunemente considerato uno degli esempi più belli e significativi dell’architettura eclettica romana di inizio Novecento. I visitatori potranno accedere agli ambienti e alle sale più importanti del Ministero, solitamente chiuse al pubblico, e vedere i luoghi in cui viene gestito il funzionamento del sistema educativo italiano. Di particolare pregio si segnalano i due Scaloni d’Onore, La Biblioteca, gli Uffici del Ministro, gli Uffici del Capo di Gabinetto e il Salone dei Ministri, decorati dalle pitture di Antonino Calcagnadoro, Rodolfo Villani e Paolo Paschetto. Le Sale conservano allestimenti e mobilio originali degli anni Venti e Trenta, tra i quali spicca l’eccezionale serie di lampadari in vetro di Murano.
La 1ª Biennale Nazionale dei Licei Artistici – Il Gioco
Il Palazzo del Ministero dell’Istruzione ospiterà nelle sue sale parte delle opere prodotte dagli studenti in occasione della 1ª Biennale Nazionale dei Licei Artistici. La Biennale (Palazzo Venezia – Roma, 15 dicembre 2016 – 15 gennaio 2017), evento realizzato sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo ha rappresentato una nuova e importante occasione per mettere al centro la qualità, la creatività e la bellezza della scuola italiana. La prima edizione ha avuto come tema il Gioco ed ha permesso agli studenti dei Licei artistici di cimentarsi in una vera e propria mostra-concorso, per mettere in risalto le loro abilità e per favorire l’incontro tra le scuole, innanzitutto, ma anche tra i licei artistici e il pubblico che frequenta i luoghi della cultura. Le opere esposte saranno più di quaranta e rappresenteranno gli studenti di tutte le regioni ’Italia e di alcuni Paesi esteri.