Con una dotazione finanziaria di circa 92 milioni di euro, il bando, destinato al finanziamento di progetti di ricerca pubblica, ha l’obiettivo di favorire il rafforzamento delle basi scientifiche nazionali.
I progetti saranno valutati in un’unica fase, esclusivamente per via telematica, entro l’estate 2016, con erogazione dei contributi entro ottobre 2016. Il Bando PRIN 2015 si caratterizza, rispetto ai tradizionali bandi degli anni passati, per alcuni aspetti peculiari. Tra questi, in particolare, una più stretta collaborazione tra atenei, enti di ricerca ed altri organismi di ricerca (sia pubblici che privati), una più agevole portabilità dei progetti (nel rispetto della Carta Europea dei Ricercatori) ed una maggiore attenzione per le attività di diffusione e disseminazione dei risultati.
Le proposte presentate sono circa il 25% in più rispetto alla media dei bandi degli anni precedenti.
Dei 4.431 progetti presentati, 1.661 riguardano il macrosettore “Scienze della vita”, 1.483 il macrosettore “Fisica, chimica, ingegneria” e 1.287 il macrosettore “Scienze umane”.
Dal punto di vista territoriale, la maggior parte dei progetti proviene dal Nord Italia: 2.101 progetti, pari al 45% circa del totale. Il Centro, con 1.145 progetti, è di poco superato dall’insieme degli Atenei del Sud e delle Isole, da cui provengono 1.185 progetti.