Al via la missione in Cina del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini per sviluppare e approfondire la “via della seta” tra i due Paesi anche nel settore della ricerca e dell’innovazione. Giannini, che guida una delegazione nella quale sono rappresentate oltre 160 realtà dell’eccellenza italiana e che nei prossimi giorni co-presiederà con il suo omologo Wan Gang, il sesto Forum Italia-Cina sull’Innovazione, ha incontrato oggi a Shanghai il vice sindaco Zhou Bo.
“I rapporti tra Shanghai e l’Italia – ha detto il ministro Giannini -, cresciuti negli ultimi anni anche grazie al filo conduttore dell’Esposizione universale di Milano e a quella di Shanghai, vanno ulteriormente rafforzati sfruttando complementarietà e sinergie tra le rispettive agende strategiche per la ricerca”.
Dal canto suo Zhou Bo si è congratulato per il successo di Expo Milano 2015 e, nell’ambito delle iniziative del dopo-Expo, ha formulato l’invito ufficiale all’Italia come Paese d’onore alla Fiera Internazionale della Tecnologia dal 21 al 24 aprile 2016. Lo scorso 8 giugno il Ministro Giannini aveva aperto il China Day a Expo insieme al Vice Primo Ministro della Repubblica Popolare Cinese Wang Yang.
All’incontro di oggi a Shanghai erano presenti anche i vertici delle principali Università di Shanghai, Jiaotong (secondo ateneo nel ranking cittadino e tra i primi dieci in Cina), Tongji (che nel 2016 festeggerà il decennale del campus sino-italiano), East Normal University e l’Università Fudan che, sempre nel 2016, celebrerà il decennale degli accordi di scambio con l’Università Bocconi e la LUISS.