Al Salone Internazionale del Libro di Torino (14-18 maggio 2015) quest’anno il compito di rappresentare l’editoria regionale sarà a carico di sette-otto case editrici che hanno aderito singolarmente. Tra queste non possono mancare le Eum – Edizioni Università di Macerata, che incontreranno i visitatori allo stand G129 (Padiglione 2) condiviso con altre case editrici del Coordinamento delle UPI-University Press Italiane.
La casa editrice dell’ateneo maceratese organizzerà anche le presentazioni di due libri: “Casi criminali. Penalisti al cinema. Volume 2″, a cura di Roberto Acquaroli sabato 16 maggio alle 20 in Sala Avorio; “Un’altra scuola… per un altro paese” di Anna Ascenzi e Roberto Sani domenica 17 maggio alle 17.30 all’interno dello Spazio Book.
Sabato, con il curatore, l’avv. Acquaroli, interverranno la presidente delle Eum, Rosa Marisa Borraccini, e il regista Daniele Gaglianone. Il volume nasce dal fatto che il cinema, forse più di un’aula di tribunale, aiuta a comprendere come le emozioni, il punto di vista soggettivo, la ricostruzione “a tesi” siano i veri protagonisti insidiosi della narrazione del crimine, nonostante la ricerca di una rassicurante formalizzazione nel testo normativo.
L’incontro di domenica, invece, attraverso il contributo di alcuni tra i maggiori specialisti italiani di storia dell’educazione e della scuola quali Carmen Betti, Giorgio Chiosso e Simonetta Polenghi, presenti con gli autori del volume, si propone di focalizzare l’attenzione su una delle pagine più avvincenti e meno conosciute della vicenda scolastica nazionale post-unitaria, recentemente ricostruita sulla scorta di un’amplissima documentazione d’archivio: l’esperienza dell’Associazione Nazionale degli Asili Rurali per l’Infanzia, fondata da Ottavio Gigli con il sostegno di insigni personalità del neonato Stato unitario
Il Coordinamento UPI proporrà infine un’iniziativa editoriale propria, “Spassionati”, volume pubblicato con il logo del Coordinamento che sarà presentato sabato 16 maggio alle 11.30 in Sala Azzurra. A moderare l’incontro sarà Gianna Fregonara e interverranno Vittorino Andreoli, Corrado Augias, Beppe Severgnini e Luciano Violante. “Quali sono le ragioni del preoccupante livello di disaffezione, forse senza precedenti in una democrazia, dei cittadini nei confronti delle istituzioni pubbliche, che oggi si registra?”. Questo l’interrogativo chiave sul quale ha indagato la giornalista Gianna Fregonara. Dodici notissime personalità del mondo culturale e politico hanno accettato di confrontarsi su questo tema che è poi lo stesso della crisi delle istituzioni – italiane, ma non solo italiane – e del difficile rapporto tra giovani e mondo politico in particolare.