Adnkronos – C’era una volta il giornalista di moda, l’esperto. Poi, con l’avvento del web 2.0, è arrivato il fashion blogger, in apparenza e in origine un semplice appassionato, senza specifiche competenze. Ma l’apparenza, spesso, inganna e così assistiamo oggi all’evoluzione e al consolidamento di una figura professionale specifica e complessa, accostata più che al giornalista in senso stretto a un influencer tout court.
Dopo aver ripercorso gli approcci alla moda dei principali filosofi e sociologi, l’autrice Giulia Rossi, nel suo ultimo libro edito da Pendragon ‘Fashion blogger, new dandy? Comunicare la moda online’ descrive nel dettaglio il fashion blog nelle sue principali tipologie, illustrandone gli esempi e confrontando questo nuovo strumento con i mass media tradizionali, per poi analizzare la figura del fashion blogger e le principali tendenze della comunicazione online della moda.
Una panoramica completa sull’evoluzione contemporanea di uno dei fenomeni più pervasivi e influenti dei nostri tempi: per comprendere come la moda, intesa come spinta all’uniformità e nello stesso tempo motore di creatività e distinzione, sappia essere anche un importante fattore di mutamento e una lente straordinaria con cui leggere la società nel suo complesso, come sottolineato nella prefazione del professor Mario Morcellini, pro rettore alle Comunicazioni istituzionali e direttore del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università La Sapienza di Roma.