Siglato questa mattina a San Piero a Grado, l’accordo di collaborazione tra AVIS Regionale Toscana e il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa rivolto alla diffusione della cultura della donazione di sangue come gesto di solidarietà nell’uomo e nel cane. In occasione della firma della convenzione erano presenti Daniela Gianfaldoni, direttore Dipartimento di Scienze Veterinarie Università di Pisa, Roberta Pasquini, vice presidente vicario di Avis Toscana, Luigi Intorre, Direttore dell’Ospedale Veterinario “Mario Modenato”, George Lubas, Responsabile del Centro Trasfusionale Veterinario e alcuni donatori di sangue.
Con l’accordo, entrambi gli enti si sono impegnati per i prossimi dodici mesi a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità delle donazioni di sangue anche per gli amici a quattro zampe. In particolare, Avis Toscana diffonderà attraverso le sue 183 sedi, presenti su tutto il territorio regionale, il depliant informativo sull’opportunità e sulle modalità di donazione degli animali presso l’Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato”, ospedale attrezzato di moltissimi ambulatori oltre che di laboratori di ematologia. Donare sangue è infatti un gesto importante e fondamentale per essere di aiuto ad altri cani che hanno bisogno di trasfusioni in situazioni di emergenza o per curare gravi malattie come tumori o leucemie.
«Il Dipartimento di Scienze Veterinarie – ha commentato la prof.ssa Daniela Gianfaldoni in qualità di Direttore – da oltre 20 anni rivolge particolare attenzione al settore della Medicina Trasfusionale soprattutto grazie alla presenza di una struttura all’avanguardia come l’Ospedale Didattico Veterinario di San Piero a Grado, dove esistono le competenze e la strumentazione necessarie per questa tipologia di attività. La collaborazione con l’AVIS, finalizzata alla diffusione della cultura della donazione di sangue come gesto di solidarietà nell’uomo e nel cane, permetterà di sensibilizzare un numero sempre più ampio di persone ed educarle a compiere un’azione semplice che può aiutare altri cani a vivere”.
“Come Avis Toscana – commenta il vice presidente vicario Roberta Pasquini – non potevamo restare insensibili a quest’appello. Peraltro, si tratta di un progetto partito in via sperimentale nel 2012 con la collaborazione di Avis Livorno “Porta il tuo cane a donare” che si è concretizzato con la realizzazione di uno spot e di una ricerca nella quale si evidenziava che i proprietari dei cani donatori erano a loro volta donatori o iscritti ad associazioni di volontariato. Visti gli ottimi risultati conseguiti, Avis ha deciso di estenderlo a tutto il territorio regionale.”
COME FUNZIONA: Il medico veterinario eseguirà una visita clinica completa per valutare l’idoneità dell’animale, che dovrà essere regolarmente iscritto all’Anagrafe Canina, e nel caso in cui sia in possesso di tutti i requisiti, procederà con il prelievo di sangue per la tipizzazione del gruppo sanguigno. Al momento della donazione, i cani candidati donatori saranno sottoposti gratuitamente alla visita clinica e agli esami del sangue. La donazione di sangue è sicura e indolore e può essere ripetuta ogni 3 mesi. Qualora il cane sia donatore, in caso di necessità riceverà gratuitamente una trasfusione e il consulto per i suoi problemi da parte dello staff del Centro Trasfusionale Veterinario.
Come per gli umani ci sono dei parametri da rispettare: l’animale deve avere un’età compresa tra i 2 e gli 8 anni, essere in buona salute e pesare almeno 25Kg. Per candidare il proprio cane alla donazione è sufficiente contattare il Dipartimento ai seguenti recapiti: Tel. centralino: 050 2210100, george.lubas@unipi, agavazza@vet.unipi.it