Oltre 30mila studenti e 4mila tra insegnanti e genitori coinvolti in due anni, appartenenti a 200 scuole di 18 diverse regioni. Questi i numeri del progetto “Safer Internet Centre Italia – Generazioni Connesse”, i cui risultati saranno presentati martedì 28 ottobre dalle ore 9.00 presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Des Ambrois” di Oulx (TO).
Il progetto è stato coordinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e co-finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Safer Internet, con la collaborazione di alcune tra le principali realtà italiane nel campo della promozione dell’uso consapevole della rete tra i giovani: Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Polizia di Stato, Save the Children Italia, Telefono Azzurro, Cooperativa E.D.I., Movimento Difesa del Cittadino.
In occasione del “Safer Internet Day 2014”, è stata lanciata la campagna “Se mi posti ti cancello” per promuovere un uso responsabile e positivo dei nuovi media. Ragazzi e ragazze tra gli 11 e i 16 anni di età si sono cimentati nella realizzazione di video che hanno ispirato la serie web in 5 puntate, in onda in esclusiva tutti i lunedì sul canale on demand MTV dal 29 settembre al 27 ottobre e disponibile sul sito del Progetto (www.generazioniconnesse.it/webserie). Sono stati prodotti e messi a disposizione materiali informativi e didattici per ragazzi e adulti disponibili sul sito www.generazioniconnesse.it.
Alla conferenza di apertura dei lavori saranno presenti il Sindaco di Oulx Paolo De Marchis; il dirigente scolastico dell’Istituto “Des Ambrois”, Pietro Ainardi; la dott.ssa Marta Manuela, ex studentessa dell’istituto, oggi Policy e Project Officer presso la Direzione Generale Connect della Commissione Europea; un rappresentante di Facebook e, in qualità di moderatore, la campionessa di sci Barbara Merlin.
Parteciperanno ai lavori rappresentanti del Miur e di tutte le istituzioni e organizzazioni che hanno preso parte al progetto.
Nel corso della giornata i ragazzi e i loro docenti saranno coinvolti in laboratori di sensibilizzazione e formazione e in una mostra itinerante e interattiva sui temi affrontati dal progetto, con il coinvolgimento dei genitori in un apposito seminario.