Facebook sta cercando di aumentare la sua capacità di inviare pubblicità mirate ai suoi oltre 1,3 miliardi di utenti. Attraverso una nuova funzione il colosso di Menlo Park sarà in grado di usare le ricerche fatte dai suoi iscritti così da informare meglio gli inserzionisti su quale pubblicità mostrare loro.
In questo modo il social network riuscirà a incrociare più dati creando un profilo molto dettagliato di ogni singolo utente. La decisione secondo Facebook segue le richieste fatte dagli iscritti che chiedevano pubblicità più mirate, disturbati dalla presentazione di prodotti poco interessanti per loro. Tuttavia non sarà una opzione obbligatoria: gli utenti potranno decidere se disabilitarla.
La possibilità di scegliere arriva dopo anni di attacchi sulla privacy da parte di decine di associazioni che sostenevano che Facebook l’avesse più volte violata. Le proteste hanno portato il gruppo fondato da mark Zuckerberg a cambiare l’uso dei dati personali, dando alle persone un maggior controllo sulla propria privacy.